Trudy intervista e foto


Ecco a voi Trudy, una fotomodella con la passione per il cinema che vive in Calabria e che sta conquistato l’intero paese.

1-Cara Trudy, ti andrebbe di raccontare dove sei nata e com’è iniziato tutto?
Sono di origini maltesi ma ormai vivo in Italia da qualche anno. Ho sempre avuto la passione per il set fotografico, per cui, sin da giovanissima, ho iniziato a posare con alcuni fotografi del mio paese. Poi, a 19 anni, ho incontrato quasi per caso lo staff della European Top Models, iniziando a collaborare con i referenti maltesi e prendendo parte ai primi shooting. Da lì, ho avuto la fortuna di essere selezionata per il calendario internazionale di Etm e, dal 2012, ho deciso di misurarmi con una realtà più grande e competitiva come il mondo italiano della moda e dell’immagine. Dopo aver preso anche parte a una fiction e a un film per la tv nazionale maltese, ho iniziato quindi a produrre progetti miei, come il calendario Just Trudy – quest’anno alla quarta edizione – e a prendere parte a campagne pubblicitarie e servizi fotografici, collaborando con nomi anche importanti del panorama nazionale italiano. Ho viaggiato e fatto diverse esperienze anche in centro Europa, ho preso parte a sfilate – anche se il mondo della passerella non è esattamente il mio – e sono stata scelta da alcuni brand come testimonial. Nel tempo, infine, mi sono appassionata alla fotografia, passando dall’altro lato dell’obiettivo e iniziando a lavorare su set fotografici da me strutturati.

2-Cosa ne pensi di questo settore legato alla bellezza, all’espressività, alla moda, ecc?
E’ un settore molto “delicato”, in cui bisogna avere le spalle larghe e le idee chiare. La competizione, nel tempo, è cresciuta: oggi sono tante le ragazze che sperano di arrivare in alto nel settore, per cui molte volte c’è da “sgomitare” e farsi valere per le doti che si possiede. Il problema è che, a volte, non si riesce ad emergere nonostante si abbia delle qualità. Se partiamo dal presupposto che non mi piacciono le “scorciatoie” e che sono dell’idea che il lavori finisca poi per ripagare gli sforzi, bisogna comunque avere costanza, contatti e tempismo, oltre a una dose di fortuna che non guasta mai. Non sempre tutte queste variabili arrivano al momento giusto.
3-Ci racconti una tua giornata tipo?
Sono mattutina, per cui inizio la giornata presto e mi dedico alla casa, alla cucina e a me stessa, facendo attività fisica. 

Per il resto, sto affinando le tecniche legate alla post produzione e sto studiando per imparare le tecniche legate al settore della grafica, pubblicitaria e non, perché un giorno mi piacerebbe poter entrare anche in questo ambito lavorativo. Nel tempo libero, amo ascoltare musica, fare shopping, stare con le persone cui voglio bene e coccolare il mio coniglietto nano…
4-Progetti ed eventi a breve e a lunga scadenza?
Sono scaramantica, preferisco parlare sempre dopo delle cose che faccio. Anticipo però che ho in calendario alcuni shooting importanti con fotografi di calibro almeno nazionale, che voglio portare avanti le mie idee e i miei progetti già avviati e che probabilmente tornerò sul set per un progetto cinematografico sul sociale basato su un tema di grande attualità.
5-Come descrivi Trudy in tre parole?

Dolce, determinata e perfezionista.

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